sabato 29 dicembre 2012

Smartphone, Marketing, QR Code : cosa cambia


2012 : anno di svolta nel settore della telefonia mobile; da ricerche è emerso che questo anno per la prima volta, in Europa e negli Stati Uniti , la maggior parte degli utenti di telefonia mobile sono in possesso di uno smartphone e quindi con un collegamento ad internet.
Il dato rilevato ha profonde implicazioni: le amministrazione comunali più attente all’innovazione ed alla trasformazione del territorio locale in “smarcity” utilizzano già i codici QR ed altre neotecnologie quali AR , Nfc/ Rfid .
Alcuni articoli relativi ai Comuni d' Italia che già usano il codice QR sono raccolti in Twitter : @QRCODE_ITALY e in Scoop. it : QR CODE ITALY .
 
Turismo, Cultura, Arte, Musei, sono i settori in cui i codici sono maggiormente impiegati nei Comuni italiani. Vengono organizzati anche corsi di aggiornamento per informare anche gli addetti che operano nei predetti ambiti dei  nuovi sistemi di comunicazione,come segnalato nell'articolo del 3 dicembre 2012 a Ravenna : "Dalle Teche al Tablet".
Anche le imprese più sensibili a come si muove il mercato della comunicazione organizzano e pianificano programmi di marketing per un nuovo canale di vendita: quello dello smartphone che è diventato il mezzo più utilizzati nella nostra “vita digitale” a scapito del pc o del notebook.
I possessori di questo dispositivo vanno on-line tutti i giorni; l'85% degli utenti cercano informazioni locali e 1 su 5 esegue un acquisto dopo aver consultato l’informazione.
La tabella seguente evidenzia quali siano le tecniche/strategie maggiormente utilizzate dalle imprese per coinvolgere i propri clienti, secondo una ricerca condotta da Econsultancy .

Diversi fattori spiegano la rilevanza dei codici QR.
L’utilizzo del QR Code si sta sempre più dimostrando un valido strumento di marketing efficace, democratico, economico, immediato  se, ovviamente, utilizzato correttamente e sempre se, oltre al codice che è un solo uno strumento per la comunicazione, la diffusione, la condivisione  di informazioni, sia stata pianificata una ben determinata campagna pubblicitaria con particolare attenzione ai "contenuti".
Una ricerca condotta dalla Nellymoser evidenzia  che il tasso di risposta medio dell’utenza , a seguito dell’impiego dei QR Code è del 6,4%, contro solo il 4,4% per il Direct Mail e il 4,3% per i cataloghi.
A seguito di una specifica richiesta presentata da un lettore di queste pagine,  in merito all'utilizzo del QR Code, sono state fornite alcuni consigli che potrete leggere nella risposta del 4 dicembre 2012  in calce alla pagina APPLICAZIONI-DOWNLOAD.
 
Ancora dubbi sulla longevità del QR Code?
 
 
 

venerdì 7 dicembre 2012

QR Code e le Icone di Carolina Franza - Trieste Arte e multimedialità.

DAL 6 DICEMBRE LE ICONE INEDITE DELLA PITTRICE CAROLINA FRANZA -

La Banca Nazionale del Lavoro ai Portici di Chiozza (via Carducci 18) di Trieste organizza anche quest’anno dal 6 al 19 dicembrela manifestazione benefica Telethon per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche. " Una mostra di icone inedite, dai colori delicati, della pittrice triestina Carolina Franza.
In mostra una serie d’icone inedite, realizzate nell’estate 2012 e ispirate alle pietre preziose: ogni tavola, realizzata con fedeltà filologica ma nel contempo con estro creativo molto personale e raffinato, è dedicata a una pietra: ametista, topazio, acquamarina, zaffiro, smeraldo e rubino chiarissimi e diamante....   (da lunedì a venerdì 8.50 - 13.20 e 14.30 - 16.00/ info 333 3215658) .Leggi tutto

La pittrice Carolina Franza espone, tra le varie, una Icona, intitolata:  Sofia, Candida Rosa  
che incorpora un QR Code.
 
L'artista, grazie alla sua profonda conoscenza e lunghissima esperienza, come evidenziato nell'articolo scritto dalla critica d'Arte Marianna Accerboni,  ha integrato la sua raffinatissima opera, con un Codice realizzato sempre con la Tecnica delle Icone, utilizzando pigmenti di Bianco di Titanio e Terra nera romana "temperati a tuorlo d'uovo fresco".

Il codice è talmente ben integrato nell'icona che, solo chi conosce il codice riesce a identificarlo.


 
Carolina Franza ha poi precisato:




"..Parte integrante dell' Icona sono i quattro simboli posti agli angoli. Universalmente, queste quattro decorazioni simboleggiano i quattro Evangelisti e il mistero del numero quattro.
Nel caso dell'Icona esposta (vedi foto) le predette decorazioni rappresentono:
un Qr code, un quadrato con 64 caselle bianche e nere che rimandano agli scacchi mentre, i due quadrati bianchi e neri fanno riferimento al pavimento delle Cattedrali.
Da sempre gli artisti hanno inserito dei codici e conoscenze specifiche nelle loro opere come ad esempio al tempo del Rinascimento con la "Sezione Aurea" o come i fiamminghi con la rappresentazione perfetta degli insetti inserita nelle loro nature morte."



L'artista, ha voluto utilizzare questo nuovissimo sistema di comunicazione per offrire informazioni in merito alla tecnica di preparazione e produzione dell'Icona.
Grazie alla presenza del QR nell' opera, unica nel suo genere, è possibile vedere un video  in cui l'artista mostra, in una atmosfera quasi surreale, la realizzazione di questo splendido dipinto.
 
Questo permetterà di apprezzare ancor più l'opera che, arricchita di contenuti multimediali, offre sensazioni intense.
L'arte utilizza sempre più le nuove tecniche di comunicazione per dare un valore aggiunto, oltre all'opportunità di reperire informazioni, dati, direttamente nel proprio smartphone.


Carolina Franza
nasce a Trieste e inizia a dipingere fin da piccola. Incomincia la ricerca in Italia e all’estero per un’arte che unisca in sé la conoscenza dei colori della pittura su tavola nel loro aspetto pittorico e scientifico, la filosofia dei soggetti rappresentati e le sue misure, venendo a contatto con opere della “Tradizione” di altri popoli. Segue a Firenze le lezioni della pittrice Luisa del Campana e apprende la necessità di impadronirsi di tutti gli stili. E’ del 1981 l’incontro con gli insegnamenti di Tommaso Palamidessi e il 1989 vede la realizzazione e la presentazione delle prime icone, che prendono a modello, come avviene tradizionalmente, l’iconografo russo S. Andrej Rublev, con la verifica e l’ispirazione costante del suo maestro d’arte Alessandro Benassai. Nel 1989 inizia a Firenze l’attività espositiva che prosegue tuttora intensissima in Italia e all’estero.(info 333 3215658)

Esposizione a: Trieste - Banca Nazionale del Lavoro ai Portici di Chiozza - via Carducci 18- Trieste
Periodo : 6 - 19 dicembre 2012
Orario di apertura : da lunedì a venerdì 8.50 - 13.20 e 14.30 - 16.00

lunedì 3 dicembre 2012

QR Code e le nuove tecnologie nei Musei Italiani - "DALLE TECHE AL TABLET" Giornata di Formazione , Ravenna 4 dicembre 2012

A Ravenna il 4 dicembre 2012 (con inizio alle 09,30 presso il Palazzo della Provinciaa - in Via Guaccimanni,10 è stato organizzato un seminario per gli operatori culturali ed agli studenti universitari dell ' Emilia Romagna.
La partecipazione al Seminario è aperta anche ai non addetti o a chi desidera acquisire le novità che la tecnologia ha messo a disposizione per i Musei, la Storia, la Cultura, L'Arte.
(info - telefono 0544 258613-05-11)
 
Durante il seminario verranno presentati anche "case hystories" ed esercitazioni.

Grazie alla presenza dei nuovi strumenti di comunicazione, Smarthphone, Tablet, iPhone, Blackberry etc. e delle reti pubbliche Wi-fi, entrare nei Musei è una esperienza nuova.
 
Anche i Musei Italiani si trasformano adeguandosi alla innovativa tecnologia dei QR CODE, App, NFC ed all'impiego dei Social network.

Il seminario evidenzierà come è possibile, riuscire a offrire al visitatore una informazione più arricchita e coinvolgente e, come ha sottolineato l’assessore alla Cultura della Provincia, Paolo Valenti – ..."riteniamo particolarmente utile fornire ai professionisti della cultura le necessarie conoscenze e competenze per muoversi agevolmente in rete e per sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte dalla comunicazione digitale e dal web 2.0. Si tratta infatti di una comunicazione strategica per il patrimonio culturale locale sia perchè attrae utenti di ogni tipo sia perchè ha costi sostenibili per i nostri musei, e non è cosa di poco conto in tempi di spending review”.

Verranno trattati i seguenti argomenti:
 
I musei e la visita interattiva: dalle audioguide ai QR Code:
Relatore: Claudio Casadio
  • Il sistema di visita basato su smartphone e QR Code: Dalla teoria alla pratica
  • Per una visita coinvolgente Pickalike, tecnologica NFC e realtà aumentata
  • Da un file mp3 ai percorsi tematici integrati Uso e aggiornamento delle audioguide del Sistema Museale
Musei e social media
Relatore: Chiara Alboni
  • Ma poi il sito lo buttiamo via? Web 1.0 e Web 2.0, amici non nemici
  • Moltiplicare, differenziare, coinvolgere, curare L’importanza degli obiettivi, dei contenuti, del linguaggio: a ciascuno il suo
  • Postare, pinnare, twittare: eh? Facebook, Twitter, Foursquare, Pinterest, Instagram, Flickr, YouTube
App e musei
Relatore: Andrea Bondi
  • Smarthphone e tablet per visitare i musei Le migliori app italiane
  • Idee e progetti per il territorio Le app della futura rete museale della Provincia di Romagna